Louis Sclavis (nato a Lione nel 1953) ha incontrato per la prima volta Pifarély (nato a Bégles nel 1957) nel gruppo del contrabbassista Didier Levallet. “Ci fu immediatamente un ottimo feeling nel suonare con Dominique perciò lo invitai a far parte del mio gruppo per la registrazione dell’album Chine (IDA records, 1987). A questo fece immediatamente seguito il disco, uscito per la casa discografica ECM, Sclavis/Pifarély Acoustic Quartet. “In definitiva devo aver suonato con Dominique quindici volte con formazioni e progetti differenti”. Tra questi Les violences de Rameau , inciso nel 1995/1996, in cui eseguono alcuni pezzi esuberanti ispirati al compositore barocco Jean-Philippe Rameau.
Vincent Courtois (nato a Parigi nel 1968) è stato chiamato da Sclavis per la prima volta per partecipare ad un progetto di musica per teatro nel lontano 1990.
“Ho trovato il suono/la musica di Vincent molto toccante e tra noi si è stabilito un forte connubio musicale”. Courtois arriva nella band di Sclavis in tempo per prendere parte all’incisione di L’affrontement des prétendants nel 1999, che può anche essere ascoltato nel disco del 2002 Napoli’s Walls. L’incisione del 2000 Dans la nuit , con la musica di Sclavis per il film muto del regista Charles Vanel, segna la prima occasione per Louis, Dominique e Vincent per apparire insieme su disco (la formazione era completata da Jean-Louis Matinier e François Merville). Con questo progetto i musicisti hanno girato ampiamente: “Per alcuni versi ciò era esattamente opposto a quello che facciamo ora perché noi dovevamo sovrapporre la musica alle immagini e cercare di suonare esattamente nello stesso modo ogni sera. Ma per scoprire un sound comune e per affinare precisione e disciplina, quell’ esperienza è stata perfetta”. La prima performance del trio –“quindici o sedici anni fa”- porta Sclavis, Pifarély e Courtois in giro per l’Africa e per il Sud America. Dopo aver ripetutamente incrociato i loro percorsi l’un l’altro col passare degli anni (Pifarély e Courtois, oltre ai progetti di Sclavis, hanno spesso suonato concerti in duo e anche Sclavis è stato ospite del gruppo di Courtois), i tre si riuniscono nel 2013 per un progetto con il pianista giapponese Aki Takase in cui, ancora una volta, si evidenzia la speciale comprensione musicale di questi musicisti.
Il trio è stato ufficialmente rilanciato nel marzo del 2015 con un nuovo programma di composizioni presentate in anteprima al A Vaulx Jazz Festival, vicino a Lione.
Louis Sclavis, Dominique Pifarély e Vincent Courtois hanno in comune una ricca e multiforme discografia presso la ECM. In aggiunta alla loro discografia come leader, Sclavis può essere ascoltato nel disco pubblicato recentemente Ida Lupino con Giovanni Guidi, Gianluca Putrella e Gerald Cleaver; questo quartetto sta ancora girando.
Dominique Pifarély ha ripubblicato due album per la ECM negli ultimi due anni; un recital per violino solo Time Before And Time After e un disco in quartetto Tracé Provisoire, con il pianista Antonin Rayon, il contrabbassista Bruno Chevillon e il batterista François Merville. Egli inoltre compare in Poros conFrançois Courturier e nella discografia di Stefano Battaglia (Raccolto e Re:Pasolini, anche in quest’ultimo lavoro con Vincent Courtois). Courtois può inoltre essere ascoltato in In Touch con il trombettista Yves Robert.