ingresso: €12 intero ,€ 8 ridotto , € 6 ridotto (università), € 4 professional
Drammaturgia, imagoturgia | Francesco Pititto
Installazione e composizione | Maria Federica Maestri
Musica | Roberto Bonati
Interprete | Carlotta Spaggiari
CRINE_ERMENGARDA ORATORIO
da Adelchi di Alessandro Manzoni
Coproduzione | Lenz Fondazione + ParmaFrontiere Associazione Culturale
CALENDARIO
Performance Crine_Ermengarda oratorio
22, 23, 24 novembre ore 21
25 novembre ore 17
+
Incontro RooM_Contemporaneità della lingua manzoniana
Dialogo con il gruppo di lavoro che ha realizzato lo spettacolo
25 novembre ore 18
Galleria San Ludovico, Parma
Nel 2023 si celebrano i 150 anni dalla morte di Alessandro Manzoni, e Lenz e ParmaFrontiere realizzeranno per l’occasione lo spettacolo Crine_Ermengarda oratorio, opera performativa e musicale ispirata all’Adelchi che vede, accanto all’interprete sensibile Carlotta Spaggiari, l’esecuzione musicale live di Roberto Bonati.
Con Crine_Ermengarda oratorio la compositrice teatrale Maria Federica Maestri e il drammaturgo Francesco Pititto rimettono al centro della propria indagine performativa l’autore fondativo della letteratura italiana per provocare una riflessione profonda sulla potenza poetica e la retorica della lingua, motus per un attento affondo teorico sulla contemporaneità di un’opera complessa e quasi dimenticata della letteratura drammatica.
Dell’Adelchi è la figura di Ermengarda, mai sottoposta al vincolo del convenzionale, a essere trasdotta in immagini drammaturgiche che delineano un corpo femminile di irriducibile bellezza, ferito dall’abbandono e trasfigurato da un dolore che rende l’eroina epifanìa d’incontro di molteplici storie vissute, d’amori infranti, sospesi, rimandati, dimenticati, imposti e liberati, unica figura di un coro tragico del tempo presente.
L’Ermengarda manzoniana rappresenta il culmine esistenziale e teatrale della sottomissione al rifiuto cui la condanna Carlo Magno, rendendola vittima innocente di una sofferenza impotente e spersonalizzante: l’epilogo della tragedia è il suicidio, come gesto di estrema sottrazione dal sé e dal dolore dell’esistenza. Ma Ermengarda non si arrende alla realtà della Storia, quella che i potenti maschi decidono, concedendosi totalmente al proprio sentimento, all’intima vicenda di amante che tutta la passione contiene nel non detto, nel non dichiarato, nell’autonomo posizionamento dentro al proprio Io.
In continuità con questa inedita narrazione antipatriarcale, la replica del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, e il successivo incontro si realizzeranno grazie al sostegno e al patrocinio dell’Assessorato alla Partecipazione del Comune di Parma e saranno a ingresso gratuito per tutte le donne che afferiscono o lavorano nelle associazioni per la tutela dei diritti e delle libertà delle persone di genere femminile o non binario.
BIGLIETTI
12 euro intero
8 euro ridotto studentI, under 30, carta DOC (insegnantI), allievI scuole danza e teatro, gruppi minimo 5 persone, dipendenti AUSL
6 euro ridotto studentI e dipendenti Università di Parma
4 euro professional
PER INFO e prenotazioni:
Lenz Fondazione 0521 270141 - 335 6096220 - info@lenzfondazione.it