ingresso: ingresso libero
Barre Phillips incontra il pubblico
Presentazione del CEPI Centre Européen Pour L'Improvisation
Our main objective is to establish in France, in the Provence, an European Center dedicated to creative exchange between music and other disciplines via improvisation.
Il CEPI ha sede in Provenza, a Puget-Ville, in uno stabile di fianco alla Cappella di Santa Filomena (XI° sec.) e ha come finalità l’incontro attorno alla creazione attraverso l’improvvisazione.
L’improvvisazione è, oggi più che mai, indispensabile come spazio di incontro fra gli esseri umani, che siano artisti o che provengano da altre discipline come le scienze, la filosofia, ecc… Indispensabile perché l’improvvisatore, che si realizza lavorando insieme agli altri, non ha degli “a priori”, non ha un “programma” prestabilito che cerca di imporre ma partecipa al lavoro istintivamente, in uno stato di “lâcher-prise”. E’ così che vengono scoperti nuovi mezzi e nuove forme di creazione, nuove combinazioni delle forze umane.
Al giorno d’oggi, il mondo dell’arte, le strutture sociali e i luoghi consacrati alla creatività sono in una situazione disperata. In questo momento storico, i mondo industriale è alla ricerca di un modo per rifondarsi e evitare di autodistruggersi e l’innovazione è divenuta più che mai attuale.
Il processo creativo, sia nelle arti che nel cuore delle imprese, esige innovazione. L’innovazione scaturisce innanzitutto dal pensiero intuitivo. L’esercizio principale per il pensiero intuitivo è utilizzare l’improvvisazione, essendo una forma d’azione innescata da una reazione spontanea della mente o del corpo a una determinata situazione, senza un pre-giudizio di tipo quantitativo o qualitativo. L’improvvisatore nelle arti performative (musica, danza, teatro, poesia, ecc.) sviluppa le proprie facoltà sensoriali e le proprie capacità innate raffinandole attraverso anni di pratica e studio. A livello professionale, i concerti e gli spettacoli improvvisati, non idiomatici, esistono dagli anni Sessanta. L’atto improvvisato è presente in numerose partiture. La sua importanza è riconosciuta in seno a scuole d’arte ed università e si propaga per il mondo attraverso workshop e laboratori permanenti. Nascono sempre più festival dedicati alla musica e alla danza improvvisata. Nel corso di questi ultimi cinquant’anni, in tutto il mondo, il “movimento d’improvvisazione” non ha smesso di crescere.
Numerose industrie e grandi imprese incoraggiano regolarmente il proprio personale qualificato a partecipare a laboratori pensati espressamente per loro, da cui possono trarre spunto creativo attraverso soluzioni improvvisate.
Esiste già, per parlare solo dell’Europa, un gran numero di organizzazioni dedicate alla musica e alla danza improvvisata ma, che io sappia, non ci sono organizzazioni dedicate alla creazione attraverso l’improvvisazione che riunisca sia artisti che esponenti del mondo scientifico (ricercatori di scienze applicate, matematici, fisici, filosofi, ecc.).
Il nostro obiettivo è quindi creare un ambito in cui artisti e ricercatori di altre discipline possano incontrarsi e lavorare insieme.
Barre Phillips