The European Jazz Workshop
Time of War, Time for Peace
Workshop a cura di Roberto Bonati
Parma, Conservatorio di Musica "Arrigo Boito"
Dal 25 al 30 luglio 2022 - Auditorium del Carmine
Dal 26 al 30 settembre 2022 - Sala Verdi
1 ottobre 2022 - Concerto al Teatro Farnese
Viviamo in un'epoca difficile. Un'epoca, per molti abitanti del nostro pianeta, violenta e drammatica. Dopo due anni di pandemia, l'Europa si è risvegliata con una guerra. Questo evento non poteva essere ignorato da "The European Jazz Workshop", un progetto nato nel 2019, finanziato dalla Comunità Europea attraverso il programma Erasmus+, per mettere in rete cinque Conservatori (Parma, Oslo, Norimberga, Amburgo e Glasgow) e cinque festival europei (Oslo Jazz Festival, Edinburgh Jazz and Blues Festival, Nue Jazz di Norimberga, ElbJazz di Amburgo e ParmaJazz Frontiere) e per creare e sviluppare una cultura europea comune, che parli a tutta l'umanità attraverso il linguaggio universale della musica e della poesia. Venti giovani musicisti provenienti dai cinque Conservatori coinvolti si ritroveranno a Parma per suonare insieme, conoscersi, improvvisare e comporre. Condivideranno idee, rifletteranno su guerra e pace e poi si esibiranno in un concerto che si terrà sabato 1 ottobre al Teatro Farnese, inserito nel ParmaJazz Frontiere Festival.
Si tratta dell'ultima sessione del progetto "The European Jazz Workshop": la sessione di Parma, a cura di Roberto Bonati, approfondirà in particolare il rapporto tra composizione e improvvisazione nella musica per orchestra.
Docenti
Roberto Bonati, docente di contrabbasso e composizione jazz del Conservatorio di Parma e direttore artistico di ParmaJazz Frontiere Festival
Morten Halle, musicista, docente nel dipartimento jazz e improvvisazione all’accademia di Oslo
Frank Wuppinger, direttore artistico di Nue Jazz di Norimberga
Tommy Smith, docente del Conservatorio di Glasgow
Guro Gravem Johansen, ricercatrice
Allievi
CONSERVATORIO DI MUSICA "ARRIGO BOITO" - PARMA: Pietro Vecchi (reeds – tenor/bari sax) Leonardo Badiali (drums) Domenico Mobrici (reeds - bari sax) Angela Malagisi (vocals) Alberto Leoni (composer) Giuseppe Scalici (composer)
HOCHSCHULE FÜR MUSIK UND THEATER, HAMBURG: Francisco Perez Colon (violin; composer) Esther Thoben (cello) Cansu Arat (vocals) Johannes Knoll (trumpet)
ROYAL CONSERVATOIRE OF SCOTLAND, GLASGOW Rosalind Orr (reeds – alto sax) Alexander William Handyside (guitar) Garry Simpson (drums)
NORGES MUSIKKHØGSKOLE, OSLO Martin Tvedten (piano; composer) Maria Dybbroe (reeds – sop/alto/bari-sax; composer) Ingrid Berg Medhus (violin) Øyvind Solheim (trumpet)
HOCHSCHULE FÜR MUSIK, NÜRNBERG Michael Reiss (reeds – tenor sax) Fabius Mey (trombone) Paul Laga (vibes) Nataliia Zaichenko (bass) Sonja Barth (violin)