Heidi Ilves | voce
Enrico Degani | chitarra acustica
Katrien Hermans| contrabbasso
Ferdinand Bergstrøm | chitarra elettrica
Håkon Hagen Knudsen | sax contralto, clarinetto basso
Ndabuzekwayo Bombo - | tromba
Norvald Dahl| pianoforte
Simen Kiil Halvorsen | tromba
Ivar Myrset Asheim| batteria
Manuel Caliumi | sax contralto
Gabriele Fava | sax tenore
Andrea Grossi | contrabbasso, basso elettrico
Heidi Ilves è un’artista di indubbia originalità. È in grado di combinare con fluidità scrittura musicale, improvvisazione e versi poetici da lei composti. I suoi pezzi hanno un andamento e un ritmo decisi e testi che lasciano aperture di senso. È esperta nell’utilizzo di tecniche vocali non convenzionali, utilizzando il proprio strumento per creare vere e proprie tessiture sonore. Gli stili a cui attinge sono: avant-garde, free jazz, jazz, punk, pop e world music.
Ivar Myrset Asheim è un batterista norvegese, vive a oslo e studia alla Norwegian Academy of Music. Ivar è un musicista attivo sia come esecutore che come compositore in diversi gruppi jazz come “Billy Meier”, “Ursa”, “Pangpang”, “Trond Kallevåg Hansen Trio”, “One Rotten Camel” e altri. Ivar suona anche in un paio di formazioni di pop-elettronica e si è esibito in alcuni dei più grandi teatri di Norvegia.
Ferdinand Bergstrøm è un chitarrista norvegese originario di Oslo. Attualmente vive a Stavanger, dove frequenta l’ultimo anno accademico per laurearsi in chitarra jazz all’Università locale. Fa parte di diverse formazioni musicali, si come interprete che come compositore.
Norvald Dahl (n. 1978) è un pianista e compositore norvegese formatosi nei conservatori di Stavanger e Trondheim. Ha lavorato negli ultimo 10 anni sia come jazzista free lance, sia come leader dei propri gruppi musicali, che comprendono musicisti di livello internazionale. Dahl è probabilmente meglio noto per la collaborazione con il premiato sassofonista Jon Irabagon (US); attualmente sta frequentando un master alla Norvegian Academy of Music di Oslo.
Diplomato in chitarra classica con massimo dei voti e lode e laureato in jazz col massimo dei voti presso il Conservatorio G.Verdi di Torino. Ha suonato in diversi club e festivals nazionali ed internazionali quali Torino Jazz Festival, NovaraJazz Festival, SixWays guitar festival, SirenFestivalen, Honolulu festival. Collabora stabilmente con Andrea Ayace Ayassot, Stefano Risso, Mattia Barbieri, Federico Marchesano, Paolo Franciscone, Achille Succi, Diana Torto e altri.
Simen Kiil Halvorsen è un trombettista norvegese che vive a Oslo. Lavora con una grande varietà di stili ma la sua attenzione principale è rivolta al jazz e ad altri generi di musica improvvisata. Essendo coinvolto in moltissime formazioni musicali, ha lavorato con una grande varietà di musicisti. Tra i suoi progetti più recenti rientrano: “Lysskar”, “AdLib”, “Fee Foo Yeah”, “Jinx” e “Bjergsted Jazzensemble”, benché si dedichi principalmente ai propri progetti personali quali il sestetto “Simen Kiil Halvorsen´s Scripted Conversations” e il duo “Past Present”.
www.simenkiilhalvorsen.com
Artista dalla grande musicalità ed esperienza, con una vasta formazione. Possiede un’ampia educazione musicale classica, ha conseguito un Master in Musicoterapia, un diploma per l’Insegnamento Musicale e una laurea in Musica Jazz e Improvvisata. Katrien sta attualmente indagando a fondo sulla propria individualità artistica, completando il suo Master in Improvvisazione all’Academy of Music and Drama di Göteborg. Accanto al proprio background di jazz tradizionale dal vivo, coltiva collaborazioni con altre forme d’arte e ha avviato progetti musicali come “Juniper Tree” e “Out to Semla Orchestra”, per i quali compone e suona.
Ndabuzekwayo Bombo (Ndabo Zulu) è un trombettista originario del Sud Africa. Attualmente studia tromba jazz all’Università di Stavanger.
Håkon Hagen Knudsen è un sassofonista di 25 anni originario di Ålesund, nel Nord Ovest della Norvegia. Attualmente sta frequentando un Master in Improvvisazione Jazz all’Università di Stavanger. Håkon sta lavorando a diversi progetti, dalle improvvisazioni in assolo a grandi ensemble come “BenReddik” and “Bjergsted Jazzensmble”, entrambi protagonisti di incisioni uscite nel 2015.
Si diploma nel 2014 al triennio di contrabbasso jazz del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma sotto la guida del Maestro Roberto Bonati. Ha suonato con affermati musicisti della scena italiana ed internazionale quali: Eyvind Kang (Bill Frisell), Marcelo Nisinman, Sabir Mateen, Roberto Bonati, Alberto Tacchini, Giancarlo "Nino" Locatelli, Roberto Cappello, Gaetano Liguori, Daniele Cavallanti, Riccardo Luppi, Massimo Falascone, Paolo Tomelleri, Paolo Botti, Beppe Caruso, Roberto Del Piano, Filippo Monico. Ha partecipato a svariati Festival: Jazz & Joy (Worms, Germania), Festival Verdi; ParmaJazz Frontiere, AngelicA, Festival du Chalon-sur-Saône (Francia), Novara Jazz, AhUm Jazz Festival e altri. Collabora con svariate formazioni in ambito jazzistico (dal duo all'orchestra), in formazioni orchestrali di musica classica (stabile nella MG_INC Orchestra), in solo o in piccole formazioni di musica improvvisata e nell'ambito della musica leggera con l'Orchestra di Sanremo e i Matia Bazar.
Ha iniziato la propria formazione al Conservatorio “Vecchi-Tonelli” di Carpi. Si è avviato al jazz con Federico Masetti e Simone Valla, poi al triennio di specializzazione del "Professional Music Institute" di Reggio Emilia con Chicco Montisano, Emiliano Vernizzi, Alessandro Altarocca, Marco Ferri e successivamente al corso di laurea Jazz del Conservatorio “A.Boito” di Parma nella classe di Roberto Bonati, Emiliano Vernizzi, Roberto Dani e Alberto Tacchini. Ha seguito clinic / masterclass con Evan Tate, Misha Alperin, Tor Yttredal, Gianni Vancini. Ha partecipato ai seminari internazionali della "New School for Jazz and Contemporary Music" di New York con John Ellis, Rory Stuart, Kevin Hays, Michele Polga, Marco Tamburini del Venezia Jazz Festival e ad Arcevia Jazz (Mike Rossi, Scott Hall, Simone La Maida, Massimo Morganti) dove vince una borsa di studio per il Columbia College di Chicago - Music Department. A Chicago segue i corsi con Jarrard Harris, Peter Saxe, Scott Hall e le masterclass con Dave Douglas e con lui ha occasione di suonare allo storico jazz club "Jazz Showcase". Nello stesso periodo si perfeziona studiando a New York con David Binney, Melissa Aldana e Loren Stillman. L'anno successivoprende parte al programma "Berklee Summer School 2015" nell'ambito dell'Umbria Jazz Festival dove segue le lezioni con lo staff dei docenti del prestigioso college di Boston tra cui Dino Govoni e Jeff Stout. Suona in diverse formazioni jazz, swing, blues, soul. È attualmente finalista al “Premio Massimo Urbani”.
Nasce a Parma l’11 dicembre del 1991, si diploma in Arti Sceniche al Liceo Artistico Paolo Toschi. Inizia lo studio del sassofono con Emiliano Vernizzi e Riccardo Luppi. Prende parte a svariati progetti e situazioni musicali, live e studio, che vanno dal jazz alla musica leggera e molto altro. Si esibisce e collabora negli anni con musicisti del calibro di Vincenzo Mingiardi, Toni Boselli, Tor Yttredal, Morten Halle, Gigi Cavalli Cocchi, Pier Michelatti e Studente di Jazz al Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, studia con i maestri Roberto Bonati, Alberto Tacchini, Vincenzo Mingiardi e Roberto Dani. Prende parte a seminari di improvvisazione con Maurizio Giammarco, Franco D’Andrea, Gianluigi Trovesi, Misha Alperin e Giancarlo Schiaffini. Si esibisce in più di un occasione al Teatro Regio di Parma e nella Pinacoteca della Pilotta in occasione del Festival Verdi. Si esibisce inoltre al Parma Jazz Frontiere Festival, in più di un occasione, con le orchestre dirette dal maestro Roberto Bonati e con il quintetto Minnesanger e all’Auditorium Paganini in apertura al concerto della cantante Dee Dee Bridgewater. Nel 2014 vince il prestigioso concorso del Conad Jazz Contest con il progetto Over Sound Trio. Con questi si esibisce sul palco di Umbria Jazz, 2014 a Perugia e nella rassegna di Umbria Jazz Winter, 2014 ad Orvieto, introdotti dall’ideatore della rassegna e direttore artistico Carlo Pagnotta e dal contrabbassista Giovanni Tommaso, dove lo si vede in programma assieme a musicisti del calibro di Wayne Shorter, Herbie Hancock, Joe Lovano e molti altri. Frequenta per due anni di seguito, grazie ad una borsa di studio, i seminari estivi di Siena Jazz, dove a modo di studiare ed esibirsi con musicisti del calibro di Ben Wendel, Miguel Zenon, Walter Smith III, Avishai Choen, Jeff Ballard, Furio di Castri, Ettore Fioravanti, Achille Succi, Chris Tordini, Matt Brewer, Harish Raghavan, Maurizio Gaimmarco, Ben Monder, David Binney e molti altri. Nel 2016 si esibisce con il trio Sonnymoon for 3, formato da Giacomo Marzi al Contrabbasso e Andrea Grillini alla Batteria, all'interno della rassegna di Novara Jazz e successivamente all'interno dei concerti di Jazz for Italy.