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Marcello Mangiavacca
Nato a Parma nel 1989, inizia a suonare la chitarra a quindici anni per gioco ma poco dopo scopre di non poterne più fare a meno. Ammaliato dal suono dei grandi chitarristi degli anni 60 (tra cui Hendrix, Clapton, Beck, Page, Santana, McLaughlin) si innamora del blues, della libertà improvvisativa che questa musica offre e inizia a suonare in vari gruppi locali facendo esperienza e scoprendo la musica suonandola. 
Dopo qualche tempo sente l’esigenza di una formazione musicale solida e inizia a prendere lezioni di chitarra elettrica e classica con il maestro Paolo Schianchi. Prende parte a seminari e masterclass tenute dallo stesso maestro e nel 2012 viene selezionato tra i suoi allievi a prendere parte ad uno scambio con la Saint Francis University (Loretto, PA) che lo porterà a suonare anche nella “Duke Ellington School of Arts” di Washington, diretta dal grande sassofonista Davey Yarborough. 
Nel frattempo si iscrive al corso di laurea in “Civiltà e Lingue Straniere Moderne” dell’Università di Parma e passa un anno in Erasmus a Madrid (con l’appartamento pieno di chitarre e amplificatori). Prima della partenza e durante questo anno si inoltra nel Jazz (forse perché inizia a capirlo) e ci si avvicina sotto la guida (a distanza e non) del maestro Luca Lanza. 
Con gli esami universitari agli sgoccioli decide di iscriversi al corso di laurea in “Chitarra Jazz” del Conservatorio A.Boito di Parma sotto la guida dei maestri Mingiardi, Tacchini e Bonati dove studia oltre alla chitarra anche pianoforte e tromba, oltre a Composizione e Arrangiamento

Andrea Grossi
Si diploma nel 2014 al triennio di contrabbasso jazz del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma sotto la guida dei Maestri Roberto Bonati ed Alberto Tacchini, studiando, tra gli altri, con: Roberto Dani, Fabrizio Fanticini e Riccardo Ceni.Inizia gli studi musicali all’età di 14 anni studiando basso elettrico con Gigi De Martino e, successivamente, con Enea Coppaloni (che lo avvicinerà al mondo del Jazz) e teoria e solfeggio con il M° Massimo Annoni.Fino al 2011 suona principalmente in ambito Rock e Progressive, collaborando occasionalmente con l’artista metal norvegese “The Commander-In-Chief”, con il produttore Sergio Carrubba per lo spettacolo "Rock Revolution" e, in ambito Pop, incidendo con i Matia Bazar nel disco "Conseguenza Logica". Dal 2011 in poi si occupa principalmente di Jazz e musica improvvisata. Dal 2013 fa parte del “Nu Creative Jazz Ensemble” di Daniele Cavallanti. Ha suonato con affermati musicisti della scena jazz italiana ed internazionale quali: Eyvind Kang, Sabir Mateen, Roberto Bonati, Alberto Tacchini, Giancarlo "Nino" Locatelli, Gaetano Liguori, Daniele Cavallanti, Riccardo Luppi, Massimo Falascone, Paolo Tomelleri, Paolo Botti, Beppe Caruso, Roberto Del Piano, Filippo Monico, Toni Boselli, Lorenzo Gasperoni, Francesco Chiapperini, ...Ha partecipato a svariati Festival: Jazz & Joy 2014 (Worms, Germania), Festival Verdi 2012, 2013; ParmaJazz Frontiere 2012, 2013, 2014; Il Ritmo delle Città (Milano) 2013; Novara Jazz 2014, 2015; AhUm Jazz Festival (Milano) 2015 e seguito diversi seminari e workshop tra i quali: Franco D'Andrea, Giancarlo Schiaffini, Gianluigi Trovesi, Misha Alperin, Gianluca Senesi, Marcus Miller e moti altri.Collabora con svariate formazioni in ambito jazzistico (dal duo all'orchestra), in formazioni orchestrali di musica classica (stabile nella MG_INC Orchestra), in solo o in piccole formazioni di musica improvvisata e nell'ambito della musica leggera con l'Orchestra di Sanremo.