ingresso: 15,00 €
Django Bates | pianoforte
Frans Petter Eldh | contrabbasso
Peter Bruun | batteria
Django Bates prosegue la sua incessante migrazione sui sentieri della ricerca jazzistica. Protagonista della scena del nuovo jazz inglese fin dagli anni ‘80, è stato profondamente influenzato dal gruppo di musicisti sudafricani emigrati a Londra per sfuggire all’apartheid. Di questa vicinanza si trovano tracce nella musica dei Loose Tubes, il suo gruppo più noto. Bates ha tuttavia dissodato vari altri campi lavorando in situazioni diversissime e collaborando con moltissimi nomi dell’avanguardia internazionale. La sua voracità musicale lo rende tuttavia difficilmente inquadrabile in una qualsiasi corrente o scuola. È anche uno strumentista eclettico, camaleontico, capace com’è di cimentarsi con la tastiera e con il corno.

Questo suo nuovo progetto, il trio Beloved, che lavora su materiali di Charlie Parker, è un’altra testimonianza di quanto detto finora. Il cinquantacinquenne musicista reinterpreta e riscopre, nello stesso tempo, l’immenso patrimonio che Bird ha consegnato alla storia del Jazz. I brani originali di Django sono una produzione a sé stante, ma servono anche a ricontestualizzare quella di Parker, utilizzandone le stesse caratteristiche ritmiche e armoniche. Le sue riletture di Donna Lee, Confirmation e altri classici parkeriani sono stupefacenti. Ma, come ha scritto un critico inglese “Ora Bates ha tra le mani uno dei più grandi trio di jazz. La sua incessante ricerca di nuove esperienze non lo tratterrà lì a lungo.”
Marco Buttafuoco
Costo del biglietto ridotto 12,00 € (under 18, over 60 e studenti universitari).